Le gomme auto hanno un valore fondamentale per quanto riguarda la sicurezza e la stabilità. La famosa marca ha scelto di compiere finalmente un passo rivoluzionario con pneumatici sostenibili e di qualità.
Puntare a prodotti migliori tanto nelle performance quanto nella qualità è molto importante soprattutto per gli sviluppi futuri e relativamente ad un’attenzione crescente per l’ambiente e per gli sprechi.
Queste gomme possono veramente fare la differenza? Sicuramente. Non solo perché si sono dimostrate fenomenali dal punto di vista della resa su strada e quindi sono un valore aggiunto per il guidatore ma anche perché consentirebbero così di utilizzare materiali di scarto altrimenti da smaltire diversamente, un duplice vantaggio da non sottovalutare.
Arrivano le gomme sostenibili: rivoluzione per le auto
Michelin sorprende sempre tutti ed è abituata a prevedere il futuro, progettando novità che possano lanciare novità trainanti per il settore. Anche in questo caso infatti dall’annuncio alla realizzazione il passo è stato veramente breve. L’azienda ha dato vita ad un nuovo pneumatico omologato con il 45% di materiali sostenibili, l’inizio di una nuova era.
In futuro infatti la direzione è questa, al momento si tratta di un prototipo anche se ha ricevuto l’omologazione e quindi funziona ed è operativo e presto sarà acquistabile direttamente dagli utenti. Vanta una tecnologia ultra moderna ed è un prodotto unico nel settore che può ridurre l’impatto ambientale. In questo modo si ottimizza anche tutto il ciclo di vita produttivo e quindi il beneficio è su larga scala.
In realtà una gomma simile era già stata progettata con 58% dei materiali sostenibili ma indirizzata unicamente agli autobus e quindi non pensata per l’uso comune. Al momento il massimo raggiunto era il 30% ma la nuova tecnologia lascia ben sperare anche perché di questo passo per il 2025 si avrà un avanzamento senza precedenti con modelli rivoluzionari. Il tutto rientra certamente in una politica ambientale volta anche da questo punto di vista a ridurre gli sprechi e minimizzare i consumi.
Al momento non ha un nome, è definito 235/55 R19 105 W ma i risultati sono sbalorditivi: dinamica, acustica, stabilità sono praticamente impeccabili sia su auto elettrica che su auto tradizionale. Quello che ci aspetta quindi è sicuramente un lavoro progressivo che punti sempre più all’introduzione di tutte componenti, laddove possibile, realizzate con materiali che siano di minor impatto per l’ambiente e che vadano ad ottimizzare anche la produzione, riducendone i costi e massimizzando il risultato finale per gli utenti.
