Alimenti, il rischio è in questo contatto specifico: quasi nessuno ne è a conoscenza

Quando si parla di alimenti c’è da tenere in conto che i rischi sono molteplici. Con questo contatto nessuno è al sicuro: i dettagli. 

I rischi alimentari sono sempre tantissimi, specie quando andiamo a comprare determinati prodotti al supermercato. Quando questi cibi hanno un contatto specifico, però, c’è un rischio ancora più grande. Andiamo quindi a vedere di cosa si tratta e tutto ciò che bisogna sapere a riguardo.

Alimenti rischio
Attenzione a questo contatto – Empireonline.it

Tutti siamo soliti conservare il nostro cibo quando ne avanza dopo un pranzo o una cena. In pochi perà sanno che i contenitori e gli utensili di cucina potrebbero rilasciare sostanze chimiche nel cibo. Un’informazione chiave per la nostra salute, ma nonostante ciò ben il 56% degli italiani afferma di essere poco o per nulla informato a riguardo. Sono diversi quindi i pericoli che possono variare dalla padella antiaderente graffiata, al contenitore di plastica riutilizzato più volte per conservare i cibi.

Questa affermazione conferma proprio che la plastica, se rilasciata nei nostri cibi può fare davvero del male. Tutti i contenitori di questo materiale sono in cima alle classifiche delle cause di cibo contaminato. Un alternativa valida erano le tazze di bambù che però non sono più ammessi sul mercato. Stessa cosa per le teglie in silicone, visto che questo materiale potrebbe essere nocivo. C’è da sfatare anche il mito dei contenitori in acciaio inox, ceramica o vetro.

Infatti chi ha questi prodotti pensa siano più sicuri, ma la verità è tutt’altra. Il rischio in questo caso è associato agli imballaggi alimentari riutilizzati. Come dimostrato dagli studi le temperature elevate aumentano il tasso di migrazione. Scopriamo quindi quali accortenze bisogna adoperare per evitare ogni rischio.

Alimenti, come evitare ogni pericolo di contaminazione: le operazioni da fare

La maggior parte delle persone, circa il 79%, smette di utilizzare un contenitore di vetro se ha delle crepe. Tale percentuale viene abbassata al 61% quando si tratta di un contenitore di plastica. Quando questo succede però solo uno su 5 smette di usare subito la padella antiaderente quando ha dei graffi. Gli esperti però consigliano di evitare tutti i contenitori che hanno subito danneggiamenti, indipendentemente dal materiale.

Rischio alimentari
Nuovo rischio per tutti coloro che conservano il cibo – Empironline.it

Stando alla parola degli esperti si devono buttare via i contenitori destinati al contatto con gli alimenti se consumati, rotti, vecchi. Un’altra abitudine sbagliata degli italiani è il riutilizzo dei barattoli in vetro con coperchio, una delle abitudini di ben il 78% degli italiani. Le percentuali scendono quando parliamo di sacchetti di plastica monouso (il 46%) e di contenitori in plastica rigida con coperchio o sacchetto di plastica monouso (45%). Questa però è un’operazione che non può essere fatta sempre.

Bisogna sempre tenere a mente che i contenitori monouso non possono essere riutilizzati per scopi per i quali non sono stati testati. Infine bisogna fare molta attenzione anche al corretto utilizzo del microonde. Il 43% dei possessori ne vede un rischio per la plastica, anche se poi non perde tempo ad adattarsi. Stesso discorso anche per la ceramica, visto che nel microonde va inserita solamente quella bianca.

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