Morgan Freeman è uno degli attori più apprezzati di Hollywood. Una cosa però l’ha fatto infuriare: tutti sono invitati a non farlo.
Tra gli attori più apprezzati al mondo troviamo sicuramente Morgan Freeman. Adesso però un’ultima intervista rilasciato l’ha mandato su tutte le furie. La stella di Holywood ha invitato tutti a non farlo, andiamo quindi a vedere che cos’è successo.
Morgan Freeman non è solamente uno degli attori più apprezzati dell’intero jet set americano, ma è anche una mente brillante, uno dei più intelligenti del mondo dorato di Hollywood. In molti lo apprezzano per la sua trasparenza e soprattutto per la sua schiettezza, pronto a dire subito quello che pensa senza alcun rimorso. Proprio in queste ore lo stesso Freeman ha scatenato il dibattito pubblico negli Stati Uniti.
Infastidito l’attore ha dichiarato che detesta l’idea che ci sia un mese dedicato alla storia delle persone di colore, vale a dire il mese di febbraio conosciuto in terra statunitense come il Black History Month. Una cosa che lo infastidisce tantissimo, come dichiarato ad un giornalista del The Sunday Times. Scopriamo quindi che parole sono state pronunciate dall’attore durante l’ultima intervista che ha deciso di rilasciare.
Morgan Freeman fa esplodere la polemica: “Non chiamatemi afroamericano”
Morgan Freeman durante la sua ultima intervista al The Sunday Times ha dichiarato che ci sono due cose che odia. La prima appunto è proprio il Black History Month. Infatti per l’attore è un insulto relegare la storia degli afroamericani ad un solo mese. Ma lo sfogo dell’attore non si è fermato di certo qui ed ha proseguito con quello che in terra americana viene definito rant. Andiamo quindi a vedere le parole dell’attore durante la sua ultima intervista.
Per Morgan Freeman è un insulto anche il termine afro-americano. Questo per l’attore risulta offensivo dai tempi in cui le persone di colore venivano etichettate con la n-word. Inoltre sempre Freeman ha ricordato che tutte le persone di colore di questa parte del mondo sono un incrocio di razze e che in più la gente parla dell’Africa come se fosse una sola nazione, mentre invece è un continente proprio come l’Europa.
Morgan Freeman ha poi appoggiato le parole del collega Denzel Washington, definendosi fiero di essere di colore, ma che non era solo un attore di colore. Tornando alla sua carriera, Freeman ha rivelato che ad inizio carriera voleva essere un attore camaleontico. Invece negli ultimi dieci anni si è trovato a fare dei lavori piuttosto simili tra loro. La riflessione dell’attore dimostra nuovamente quanto oltre ad essere bravo dal punto di vista personale, è anche una persona molto profonda.
